giovedì 14 luglio 2011

1° RUN & BIKE DELLA BRIANZA





Dopo quasi una settimana riesco a postare le mie impressioni su questa gara...
L'iscrizione l'ho fatta per puro divertimento, avevo voglia di ricominciare a gareggiare dopo l'infortunio e per caso il presidente della mia squadra di corsa mi ha girato una mail dove si pubblicizzava proprio questa gara...una formula un po' diversa dalle solite...sicuramente una buona formula per ricominciare!
L'unico problema era quello di trovare un amico che mi affiancasse in bicicletta...allora mi "vendo" in internet...e chiedo a tutti i miei contatti di facebook se qualcuno aveva voglia di lanciarsi in questa avventura con me...tempo 10 minuti e mi risponde un mio carissimo amico di Oreno, Carlo...afferro al volo la sua disponibilità...e ora ... ora mi manca solo il casco...:)...obbligatorio... come da regolamento...

La nostra tattica, come dicevo nel post precedente, in effetti non era una tattica, perchè essendo lui molto più alto di me ed essendo io (oltre che nana) poco avvezza alla bicicletta...non lasciava molto spazio a fantasie: io corro - tu pedali

Una prima pecca di questa gara è stato l'orario di partenza: 16.30 di sabato 9 luglio...c'erano tipo 30 gradi con un tasso di umidità alle stelle, visto che aveva piovuto sia giovedì che un po' anche venerdì sera...e devo dire la verità il caldo l'ho sofferto molto di più nel percorso sterrato che sull'asfalto.

Dicevamo la partenza...bellissima davanti i corridori, dietro i ciclisti...al primo via si parte di corsa...al secondo in bicicletta...

Subito dopo neanche un km la voglia di fermarmi era alle stelle: avevo la gola talmente secca che non riuscivo neanche a parlare e ad aprire bocca...inizio con la mia corsa bella costante...Carlo dietro di me, così come vuole il regolamento.
E la costanza nella corsa secondo me ripaga sempre...ed inizio così a recuperare diverse posizioni sulle coppie che mi stanno davanti...



Il percorso prevede diverse salite mica male...alcune talmente ripide che qualche ciclista è costretto a camminare...e via così si recupera ancora qualche posizione...

Certo la mancata opportunità per la nostra coppia dei cambi si è fatta sentire alla fine, dopo l'ultima salita avevamo davanti tre coppie, che appena "scollinato" si sono date il cambio, logicamente il runner che aveva appena affrontato la salita ha avuto la possibilità di recuperare...io no..purtroppo...così come si era ridotto il distacco...grazie al "loro" cambio...così è aumentato...

L'ultimo km è stato difficoltoso tanto quanto il primo...non ne avevo più...avevo tantissimo caldo e tantissima sete...ma ecco ultima curva e ... il traguardo...

Ed ecco al mio collo la prima medaglia di fine gara dopo l'infortunio...una delle più preziose, dedicata e offerta subito alla mia Minù...che da ora in avanti ne aspetta ancora molte altre...:):)

All'arrivo mi sono scolata in un nanosecondo mezzo litro di acqua e tante tantissime albicocche...

Un ringraziamento particolare va a Carlo, per lui sarà stata una gara noiosissima...ma io lo ringrazio per la soliderietà che ha avuto nei miei confronti...e già stiamo progettando la tattica per la gara dell'anno prossimo..:)

E adesso penso già alla prossima gara: domani a Villasanta staffetta 3x1800..peccato che oggi abbia un mal di schiena veramente fastidioso che sicuramente stasera non mi permetterà di correre...

2 commenti:

  1. bravissima, sono molto felice per te e di sicuro lo sarà anche Minù. Baci

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  2. gran bel reportage :) complimenti per tutto!

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