lunedì 26 marzo 2012

STRAMILANO 2012 - LA FREDDA MILANO

Sì è vero ieri non faceva freddo, ma io mi riferisco alla freddezza dei milanesi…
Domenica ideale per correre una stracittadina grazie al blocco del traffico a Milano dalle 10 alle 18.
Ritrovo con i miei compagni di squadra presso la sede della società alle 8.20…io come al solito arrivo in gran anticipo. La cosa che però più mi innervosisce è che oggi non mi sento calma, proprio per niente…due tappe in bagno prima di uscire e un gran mal di pancia costante (che per inciso non mi ha abbandonato neanche nel pomeriggio post – gara).
Arrivati all’Arena si incontrano facce più o meno conosciute, tutti amici, tutti partecipi delle stesse emozioni.

Preparazione, consegna borsa con cambio, e riscaldamento…
...riscaldamento????...ma io non ho mai fatto riscaldamento neanche quando facevo le gare di nuoto (lì sì che era indispensabile)…no io entravo in acqua facevo giusto giusto quattro vasche per “assaggiare” l’acqua e fuori subito…non vorrai mica farmi stancare prima del tempo eh!!!...
E poi parliamo chiaro: nelle gare di nuoto tra prechiamata, chiamata, attesa ai blocchi…ci correva così tanto tempo che del riscaldamento avevo solo un vago ricordo.
Ma per lo stesso motivo ... nella mezza maratona a cosa mi serve scaldarmi…devo fare così tanti chilometri che utilizzerò i primi 5 o 6 per scaldarmi no???!!!!...

Pensiero condivisibile…J

Io e altri due Gamber ci mettiamo nel nostro settore il giallo…e piano piano non si sa per quale strana convergenza ci ritroviamo a partire quasi dietro i top runner!!!!

Pettorale numero 1717…alla faccia della scaramanzia…
10.45 sparo del cannone …partenza…
Diciamo che i primi 10 km ho corso assieme a Vincenzo e Mario con la speranza che loro mi portassero a migliorare il mio tempo nella mezza, al decimo chilometro però inizio a sentirmi troppo affaticata, il fiato troppo corto e la mia gamba che da segnali non proprio positivi…allora li lascio andare e proseguo la mia gara da sola…
Da questo momento inizio a godermi le mie emozioni, inizio ad ascoltare unicamente il mio corpo, il mio respiro, la testa c’è e la gambe anche fino alla fine…
Non ho sofferto particolarmente il caldo…e questa era la mia maggiore paura…sono riuscita a recuperare tante posizioni sulle donne soprattutto durante l’ultimo chilometro ed a superare un’altra ragazza sul rettilineo finale…
... tempo finale 1 ora e 32 minuti bassi…va bene così…soprattutto perché la mezza doveva far parte di un allenamento…

Pettorale: 1717 - COLNAGHI ALESSIA
Anno di nascita: 1976 - Nazionalita': ITA
Società: G.P. I GAMBER DE CUNCURESS
Tempo finale: 1:32:39
Posizione di categoria: 6° - Posizione assoluta: 903°
Split
Time
min/Km
Delta
min/Km
RealTime
Km 5
0:22:09
4,25
0:22:09
4,25
0:21:51
Km 10
0:43:31
4,21
0:21:22
4,16
0:43:12
Km 15
1:05:29
4,21
0:21:58
4,23
1:05:10
Arrivo
1:32:39
4,23
0:27:10
4,27
1:32:20

Un altro risultato portato a casa e dedicato tutto alla nonna che è ancora in ospedale.

La cosa a cui ho fatto caso sia questa domenica che quella in cui ho corso la 30 km è che dopo la gara difficilmente mi viene fame…anzi…soffro invece di una fame paurosa il giorno dopo…se qualcuno sa darmi spiegazioni di questo fenomeno saranno bene accette…

E nello scoprire che finalmente è arrivata la mia bicicletta…vi lascio con gli ultimi dolcetti sfornati a casa Colnaghi: delle crostatine alla marmellata di amarena. Per cucinarle ho utilizzato gli utilissimi stampini monoporzione in alluminio della CUKI.

Le foto come al solito sono oscene … ma è la sostanza quella che conta!!!!


lunedì 5 marzo 2012

ULTRA HALF MARATHON – PIACENZA 2012

Ieri ho partecipato alla PLacentia Marathon for Unicef…ero iscritta alla Ultra Half Marathon di 30km…
E’ stata una bellissima giornata per tantissimi motivi…
Prima di tutto Mauro mi ha accompagnato alla gara (evento più unico che raro) ed era sotto tensione anche lui…anzi forse più di me…
Secondo c’era un clima perfetto per correre così tanti km…
Terzo ci siamo fermati a pranzo dalla sorella del Mauro e ci siamo coccolati un po’ il nostro nipotino…
Quarto…ma non ultimo…sono andata a premi…

Ma raccontiamo tutto con calma.
La giornata è iniziata molto presto…praticamente la sveglia è suonata come in un giorno lavorativo…ore 6.00…in piedi e vigile…faccio la mia prima colazione: tre fette di pane con marmellata di amarene…
Mi preparo … controllo che ci sia tutto…ho sempre paura di dimenticarmi qualcosa…e…aspetto il maritino…

Ore 6.30 partenza…nella macchina cala il silenzio…il Mauro è troppo stanco per parlare…io sono troppo agitata…allora accendiamo la radio e ascoltiamo buona musica…

Ore 7.20 sosta all’Autogrill dove inizio ad incontrare tantissimi atleti che, come me, oggi si accingono a vivere quest’avventura…ognuno con i suoi riti scaramantici…chi si beve il caffè…chi prende solo acqua…chi comunque non rinuncia al classico cappuccino con brioche…io passo solo in bagno…

Ore 7.35 arrivo allo stadio di Piacenza…adesso sì che il mio mal di pancia si fa serio…andiamo a ritirare il pettorale e torniamo in macchina…seconda colazione con una buonissima barretta energetica…ad un certo punto … crisi…devo andare assolutamente in bagno…non potrei affrontare 30km con questo “peso” nella pancia!!!!!!...

Il tempo di attesa poi scorre piuttosto velocemente…ed eccoci alle 9.10…ultima puntatina in bagno…saluto al Mauro … e posizionamento al VIA…

Lo sparo dello starter mi coglie molto impreparata…ma oggi sono venuta solo per fare un allenamento, anzi una prova…voglio testare la forma dopo la chiusura definitiva dell’infortunio, non ho il Polar con me al polso…non ho intenzione di farmi condizionare da niente e da nessuno…voglio solo godermi la gara e sentire le gambe girare…
E per dire la verità le gambe hanno girato molto bene…non sono mai andata in affanno se non gli ultimi 5km…mi sentivo benissimo…vuoi anche, come ho detto in apertura, per la temperatura atmosferica…era veramente ottimale per affrontare la gara in serenità…

Al 10km faccio il primo rifornimento…un sorsettino d’acqua…al 15km un bicchiere di sali…al 20km…inizio un po’ ad accusare e mi mangio un pezzo di banana (che sinceramente non so come ho fatto ad ingoiare!!!...)…al 25km altri sali…

Da lì in poi ho fatto veramente fatica … le gambe hanno iniziato ad essere di legno…anzi no…di cemento…ma ho stretto i denti…e a dire la verità, mi sono fatta trasportare dall’incitamento che un ciclista faceva ad un suo amico…tale Christian…alle mie spalle…al che abbiamo iniziato ad incitarci a vicenda…e finalmente…
Finalmente iniziano i sanpietrini…si entra in centro…manca veramente pochissimo all’arrivo…il ciclista mi saluta…e in quel momento non riesco neanche a sentire l’incitamento del Mauro…cerco di accelerare…rischio di cadere per colpa di una signora della mezza maratona placidamente piazzata in mezzo al percorso…e taglio il traguardo!!!!!!

Real time di 2 ore 15 minuti e 54 secondi…

Al momento sono contentissima…ho corso bene…la gamba non mi ha dato alcun fastidio…so di aver corso ad un buon ritmo…

La cosa più bella è stato lo scoprire di essermi piazzata 5° assoluta nella classifica femminile…e per questo aver diritto al montepremi…che per la quinta classificata (non erano previsti per la 30km premi di categoria) si quantifica in cento euro…

Veramente ma veramente contenta…

Anche se a dire la verità…il più sorpreso e contento dei due è stato il Mauro…che ha molto sottovalutato le mie potenzialità…aveva infatti ipotizzato un mio taglio del traguardo più o meno intorno alle tre ore…

Stamattina poi ho avuto il riscontro più piacevole: la 30km l’ho fatta una sola volta nel 2010 a Parma, prima dell’infortunio, in un periodo dove mi allenavo tutti i giorni ed ero in formissima…e sorpresa sorpresa…nel 2010 l’ho chiusa con un tempo di 2 ore e 26 minuti…

Capite, come per me, siano importantissimi questi dieci minuti di miglioramento sul tempo, visto che arrivo da un fermo molto lungo e visto che adesso riesco ad allenarmi solo tre volte a settimana…

Ma la grinta e la volontà pagano sempre…




Da ultimo volevo dedicare quella fantastica medaglia alla mia nonna che stamattina deve essere operata all’anca…forza…che tutta questa grinta io l’ho presa da te…cuore mio…