.....questo non è decisamente il mio periodo...avevo organizzato in ogni singolo particolare il mio week - end...ma tutto è saltato quando sabato sera abbiamo dovuto portare il mio papà al pronto soccorso...aveva la pressione a 220...lo hanno tenuto in osservazione fino alle 4 del mattino...
...adesso sta un po' meglio, ma ha una serie infinita di esami da fare per poter programmare la terapia farmacologica...
Domenica mattina sarei dovuta andare al Parco di Monza a partecipare alla corsa podistica "Formula 1" con partenza ed arrivo sul famoso circuito...ma la stanchezza l'ha avuta vinta...stanchezza legata non solo allo spavento ma anche al lavoro in piscina, alle nuotate, al pilates, ai lavori di casa e direi anche all'età...e mi sono costretta ad una corsetta di 14km fuori casa...seguita da un po' di pratica al campo di golf....
Questo fine settimana niente impasti e torte del caso, perchè praticamente non abbiamo fatto un pasto a casa....ed io domenica pomeriggio ho pure dovuto lavorare in piscina...
Però vi voglio raccontare due cose....
Prima di tutto ieri sera siamo andati a cena per la comunione della nipotina del Mauro al Passone a Montevecchia, una sicurezza direi...
Logicamente io ancora poco avvezza...non mi sono portata la macchina fotografica...ma per darvi idea del Menù vi elenco i piatti: siamo partiti con un antipasto misto di pesce (insalata di gamberetti e tonno marinato) e carne (prosciutto e melone, salame e terrina di coniglio), seguito da risotto ai fiori di zucchina e zafferano e ravioloni di ricotta...passando così al secondo.
Personalmente adoro il risotto e da questa portata sono passata direttamente al sorbetto, alla macedonia di fragole con gelato ed alla torta, saltando a pie' pari il secondo costituito da branzino e petto d'anatra...
In compenso però ho fatto il bis di fragole e di torta, visto che il Mauro non adora i dolci...:)
Secondo poi...come promesso vi voglio far vedere una delle mie realizzazioni a punto croce:
Questo l'ho ricamato quando il Mirtillo ha deciso di allietare la nostra casa con la sua compagnia...piano piano vi farò vedere altro...
il punto a croce è bellissimo, il menù era eccezionale; ma la cosa più importante è che spero che tuo papà si senta meglio e che torni presto a casa. Ti sono vicina, un abbraccio
RispondiEliminapapà è già a casa, grazie, adesso vediamo come si evolve la situazione.-..
RispondiEliminaMio padre è cardiopatico da una vita. Ha 87 anni e ancora guida la macchina, va in bicicletta ed è lucido al 100% ...purtroppo una tantum una notte come quella che hai passato tu me la "regala" spesso.
RispondiEliminaFinchè dura per me va benone.
UN grande in bocca al lupo al papà, io ho entrambi i genitori con problemi cardiaci :/
RispondiEliminaper quanto riguarda il lavoro a punto croce è proprio bello, anche io non vedo l'ora di riprendere in mano la tela e ricominciare a ricamare, bravissima!