venerdì 17 febbraio 2012

CORRO...QUINDI SONO..

Un incipit banale che rispecchia molto bene il mio "mood" si questo periodo.

Mi sono iscritta a due gare, di cui una per me molto importante, ma la mentalità con cui le sto approciando è molto diversa da quella che avevo prima dell'infortunio.

Prima era una "macchinetta", seguivo tabelle su tabelle, segnavo i tempi, i km percorsi...e via dicendo...

Ora...esco senza il garmin e/o polar di turno, senza fisime per il tempo o la strada percorsa...tutto è a sensazione

Certo non mi sembra di allenarmi...ma il mio scopo lo raggiungo lo stesso, perchè a fine corsa sono rilassata, ho liberato la mente...e mi sento bene con me stessa...in armonia...

Il segreto per me è stato questo liberarmi dall'ossessione del tempo...

Speriamo che questa pace dei sensi con la corsa vada avanti...non voglio più diventare schiava della tecnologia...voglio solo correre.

E capisco anche quanto effetto benefico abbiano le pause che mi prendo in settimana, quando vado a nuotare...anche solo mezzoretta...

Che bello...e quanto vorrei raggiungere questo equilibrio in tutti i campi della mia vita...in primis il lavoro e la famiglia...ma lì ci devo lavorare ancora un po'...


Beh intanto oggi...venerdì 17 febbraio...giorno in cui tutti i superstiziosi fanno gesti scaramantici di ogni tipo e si tengono a debita distanza dai gatti neri, visti come portatori di chissà quale sfortuna...io non vedo l'ora di tornare a casa e sbacciucchiarmi il mio Mirtillo all'infinito.



Ieri sera ci siamo fatti un risotto che non era buono di più...per chi non mi conoscesse io ho una passione sfrenata per i risotti, anche perchè mio papà li cucina troppo bene...
Per farvi un esempio a casa mia ho 2kg di pasta che soggiornano in credenza dall'anno scorso...mentre il riso devo comprarlo ogni due settimane...

Comunque la ricetta è semplicissima, ma è proprio dalla semplicità che nasce la bontà di questo piatto.
Noi l'abbiamo cucinato nella nostra pentola Secoquick dell'AMC, ma è valido anche il procedimento per il risotto normale.

RISOTTO ALLE "CROSTE" DI GRANA

2 bicchieri di risotto
4,5 bicchieri di acqua per fare il brodo
1 bicchiere scarso di vino bianco per sfumare
croste di grana padano a volontà
burro
grana grattugiato

Abbiamo fatto tostare il risotto nella pentola calda ed aggiunto un po' di vino. Quindi abbiamo versato tutto il brodo e le croste del grana, mescolato per amalgamare e chiuso con il magico coperchio Secoquick. A questo punto abbiamo aspettato che la pentola si "chiudesse" e che la freccetta verde del coperchio si posizionasse sulla cottura turbo...una volta raggiunto l'obiettivo abbiamo spento il fornello e aspettato 7 minuti.
Dopo 7 minuti, abbiamo fatto uscire il vapore dalla pentola,. aperto, mantecato con burro e grana grattugiato...et voilà...un fantastico risotto...morbido morbido...

La semplicità è il trucco per la bontà di questo risotto...

A presto e buona domenica

1 commento:

  1. per quanto riguarda il garmin/polar se ti "pesano" fai bene a privartene. la corsa è anche questo. per il risotto proverò.
    ciao

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